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martedì 26 agosto 2014

Glaxosmithkline semestrale 2014 e prospettive future.

Io parlo di un farmaceutico a sconto.Forse.
Glaxosmithkline. Ma lo sconto ha i suoi perchè.
La società è britannica (quindi nn si paga la doppia imposta sui dividendi,con dividend yeld 5,44%).
Beta di 0,59 (quindi si dimostra sicuramente difensivo).P/E sui 14,66 (dato reuters).
Stime di fine 2014 gli danno P/E di 15,1138 (Bloomberg).Il settore del Big Pharma invece si mantiene elevato sui 33,74 (reuters), ma basta guardarsi una delle poche prezzata coerentemente Pfizer ha un P/E di 17,92.Poi vi è Astrazeneca che a causa dell'interessamento della precedente prezza troppo (io la ho in ptf x motivi event driven) circa 43,05.
Il livello più basso di P/E negli ultimi 5 anni è stato x Glaxo 12,08. Il più alto 39,45.Ora il titolo sembra leggermente cheap o cmq prezzata in maniera idonea. Ma nn è così cheap...
Mentre il P/Sales rimane a sconto 2,78 contro una media settoriale di 5,81.
P/Cash Flow 11,49 contro 26,76 del settore.
Ma poi abbiamo il P/Fcf in crisi 136,82 contro i 9,05 del settore (ha bruciato molta cassa...ho meglio l'ha fatto il debito e gli investimenti).
Price to Book 11,29 contro i 6,35 del settore.

Ora bisogna dire che il settore farmaceutico è in fermento e che si stà delineando il futuro. Molti brevetti scadono (nel 2008 si parlava di perdite settoriali entro il 2016 di 140 mld). Il M&A è super attivo. Si potrebbero fondere vari colossi.

Glaxo con Novartis ha avuto uno scambio... ha speso 7,05 mld x la divisione vaccini della svizzera e ha ricevuto 16 mld per la sua divisione oncologica.
Poi joint venture del valore di 10,9 mld. Nn sono bruscolini. Della joint venture il 63,5% sarà di Glaxo.

Ora l'unica cosa che mi propende ad interessarmi a Glaxo è proprio questo scambio. Perchè i vaccini hanno margini migliori rispetto a farmaci normali.Causa minor spese.Inoltre Glaxo ha speso meno.

Perchè x il resto la britannica è in difficoltà.
Ricavi dal 2009 in calo del 6,57% utile netto in calo del 1,72%.
Poi l'immagine è in calo (chiamatelo brand) con accuse di corruzione degne di Finmeccanica. Provenienti dal governo Cinese.
Ma quello che dal 2009 mi mette sull'allerta è il Fcf -38,77%. Con anche un anno negativo : il 2012.
Poi vi è il debito. Alto x essere un farmaceutico.Alto anche prima di tutte queste manovre tra società. Pass/att 0,814 nel 2013 con quoz. di liquidità 1,113.Debito a breve dal 2009 raddoppiato e debito a lungo +4,55%.Nel 2013: Debt/Equity 2,352 (dovrebbe essere inferiore a 1....). Il Debt/Fcf 10,924 Debt/Utile netto 3,38 (l'unico dato a norma,x fortuna la sostiene il Roe enorme medio nei 5 anni di 55,51 contro il settore che ha un Roe medio di 19,51). Margine netto medio in 5 anni di 16,95 (anche questo sostiene le quotazioni e il debito).

Il problema è che i sintomi del 2012 e del 2013 hanno iniziato ad essere evidenti nel 2014.
Nel H1 (primo semestre) i ricavi sono calati del 14,63%.Nel Q2 (la seconda trimestrale) sono calati del 15,97%.

Cosa c'è che non va=

1)calo dei prezzi del farmaco respiratorio antiasmatico che fece il boom nel 2006 Seretide/Advair (brevetto scaduto nel 2011) (rappresenta ben il 23,65% dei ricavi provenienti dal settore farmaci e vaccini).Maggior competizione.I ricavi di questo farmaco nel H1 hanno fatto -14% (notare la similitudine cn i ricavi...).Questo ha condizionato il settore respiratorio, nel H1 -9%; nel Q2 -8%. Il calo è imputato in buona parte agli Usa che collezionano un -10% generale (sia H1 sia Q2). E infine abbiamo un settore farmaci che fà in generale -12% nel H1 e persino -18% nel Q2.
Il problema di avere un farmaco di punta è proprio questo...scade il brevetto e via alla concorrenza (vedi il Plavix x Sanofi o il Lipitor x Pfizer).

2)i costi di ricerca in calo -14,59%. Questi nn dovrebbero essere toccati.
Anzi...Glaxo fino'ora li teneva stabili. Quest'anno li ha diminuiti, x mantenere l'utile. Ma in situazioni di concorrenza e visto il settore,la ricerca è importante.
Pfizer x esempio ha dovuto recuperare il tempo perduto.Glaxo era in vantaggio e ora nn deve rallentare.Anzi deve fare di più.Dal 2010 al 2014 i nuovi farmaci rappresentano solo il 6,26% del fatturato. X fortuna in aumento del 73%.
Ora deve rimpiazzare l'Advair (motivo che ha portato anche all'acquisto del settore vaccini).

3)L'immagine in Cina in calo (e sappiamo che i cinesi sn inflessibili). Poi le spese legali +72,22% in H1. Pari all'1,39% dei ricavi.

4)il Tax rate, passato in H1 al 24,8% (nel 2013 era al 21,7%) e nel Q2 al 28,8% (ne 2013 era al 15,8%).

5)Rimanenze in aumento del 5,41% (quindi rimane + roba in magazzino) e crediti commerciali -8,12%.Poi i debiti commerciali segnano -16,45% (quindi CCn non favorevole).

6)Quoz. di liquidità 1,106 (da 1,113); pass/att 0,824 (da 0,814); debt/utile netto 12,42 (ma ricordo l'utile netto è solo semestrale,ma già si delinea un aumento dell'indicatore);stesso discorso x Pfl/Fcf 35,05 Pfl/ebitda 8,07. Si che sono semestrali però... poi Pfl/equity 2,599 (da 2,352) e Pfl/crediti comm+cash + rimanenze 1,332 (da 1,25). Infatti il cash è calato del 42,84%.

7)utile netto -32,75% H1 e -35,24% Q2

8) Margine di profitto netto 12,72% H1 (16,14%) e 12,62% Q2 (16,38%). In calo (nonostante la ristrutturazione delle spese).

E il management cosa fà?

1) riduce i costi del venduto -12,23% H1 e -12,68% Q2 ma la riduzione è inferiore a quella dei ricavi.Infatti il profitto lordo fà -15,67% H1 e -17,37% Q2 con annesso margine che cala a 68,89% H1 dal 69,84% del 2013 e nel Q2 69,03% dal 70,20% del 2013

2)calano i costi di vendita,generali e amministrativi -6,29% H1 e -7,27% Q2

3)cala la ricerca -14,59% nel H1 e nel Q2 persino -22,88%

4) calano gli oneri finanziari -10,25% H1 e -10,15% Q2 ma Oneri/Utile di gestione al 16,29% H1 (13,25%) e nel Q2 15,57% (13,7%).Quindi attenzione.

5)calano gli ammortamenti/ svalutazioni attraverso l'impairment test degli intangibili (i brevetti e altre att.immateriali) -7,48% ma rappresentano ancora il 3,32% dei ricavi.Ma questo è un bel dato 

E lo stato patrimoniale?

Bè abbiamo un calo delle attività -7,69% di cui att. nn correnti -5,82% e att. correnti -10,99%. Immobilizzazioni tecniche -2,31%, avviamento -12,82%, aumentano gli assets in vendita +100100% (non spaventatevi nel 2013 nn c'erano praticamente).

Anche le passività calano -6,59% di cui nn correnti -4,05% e correnti -10,42%.Ma il debito a breve fà +12,69% e quello a lungo -6,14%. Il totale -3,26%.
Patrimonio netto in calo del -12,49%.

Infine ricordo un dato che fà impressione Fcf -70,38% H1 (da 1712 mln a 507 mln). 

E il settore?

Bè il settore farmaci e vaccini (lo chiamerò F&V) rappresenta l'80,77% dei ricavi.E complessivamente fà -4% sia nel H1 sia nel Q2.
il settore Consumer Healthcare (margini del 14,2%....no comment) pari al 19,23% dei ricavi fà -2% H1 e -4% Q2.
Notare che i farmaci fanno -4% H1 e -6% Q2 e i vaccini +4% H1 e +5% Q2. Quindi puntare sui vaccini dovrebbe essere una scelta sensata.
Con sempre nel settore F&V Usa -10%, Europa che fà +1% e +0%.Mercati emergenti che fanno +7% H1 e +11% Q2. Senza contare che come profitti operativi F&V fà -6% H1 e -12% Q2 e precisamente i farmaci -12% e -18% mentre i vaccini +38% e +32%. Con margini x i vaccini più elevati ovvero 37,2% e x i farmaci +33,1%.

Spero a questo punto di non avervi fatto rimbambire cn i numeri.
Perchè imperterrito continuo.

Se analizziamo il settore F&V e lo scomponiamo notiamo che i ricavi di questo settore (quindi non sul totale 11174 mln ma sui 9025 mln) è ripartito così e gli andamenti in Q2:

Respiratorio 34,49% -8%
Oncologia (quello che è stato venduto....almeno penso) 6,16% +39% (quindi hanno venduto qualcosa che andava a gonfie vele,motivo del prezzo maggiorato pagato da Novartis)
Cvmu (cardio+metab.+urologia) 5,25% -7%
Immuno-Inflamm 0,975% +21%
Vaccini 15,78% +5%
Hiv 7,35% +13%
Establish Products 16,73% -24%
Other Pharma 13,26% +2%

Notare i primi 6 farmaci sempre in rapporto cn i 9025 mln di ricavi e poi l'andamento:
1)Seretide/Advair 23,645% -14%
2)Infanrix/Pediarix (vaccino) 4,48% +9%
3)Avodart (Cvmu) 4,41% +2%
4)Flixotide/Flovent (respiratorio) 4,04% -4%
5)Ventolin 3,63% +11%
6)Augmentin 3,31% +1%

E la divisione x paesi:
Usa 33,63%
Europe 29%
Mercati emergenti 23,09%
Japan 7,98%
Australasia+ Canada+ Puertorico 6,3%

Infine ricordo i 2149 mln del settore Consumer Healthcare che è diviso in:
Wellness 36,39% -9%
Oral Health 41,46% +0%
Nutrition 14,94% +7%
Skin Health 7,21% -19%

Eppoi i paesi: Usa 18,47% -11%
Europe 28,8% -10% 
Rest of W 52,73% +3% 

Conclusione, io volevo fare l'acquisto, o meglio fare lo switch da Astrazeneca a Glaxosmith...ma anche se Astrazeneca è cara, e anch'essa non in acque spettacolari (parlando sempre tra colossi e aziende molto forti) è almeno una preda cn pochi debiti. Glaxo invece è enorme,ma cn debiti alti.
Probabilmente anche Glaxo salirà.Ma il rischio,nascosto e da ricercare, non vale l'investimento.Almeno per me. Il dividendo è ghiotto. Bisogna capire se sia un'occasione in un momento di crisi oppure no.

Spero di aver dato un ennesimo esempio settoriale.
E di nn esser stato troppo noioso.

2 commenti:

  1. Mi piace il tuo blog. IL tuo modo di approcciarti alla finanza/titoli/borsa è differente dal mio (puro opzionista), per questo mi piace.

    Posso metterlo tra i "siti amici" del mio blog?

    RispondiElimina